1. | € 54,00 | EAN-13: 9788892134645 Nicola Recchia Il principio di proporzionalità nel diritto penale. Scelte di criminalizzazione e ingerenza nei diritti fondamentali
Edizione: | Giappichelli, 2020 | Collana: | Itinerari di diritto penale. Monografie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 54,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl presente studio si propone di indagare il tema dei limiti alle opzioni incriminatrici, ponendo in primo piano solo quelli il cui rispetto da parte del legislatore é sorvegliato in maniera vincolante in sede di scrutinio di costituzionalità . A tal fine vengono ricostruite le corrispondenze tra le differenti impostazioni teoriche accreditate nelle acquisizioni più ricevute della dottrina penalistica e le diverse letture della costituzione che queste evocano. Proprio sulla base delle riflessioni più recenti in seno alla dottrina costituzionalistica si analizzano i due âpilastri teoriciâ del sindacato sulla legittimità delle ingerenze pubbliche nei diritti fondamentali dei consociati: il principio di proporzionalità e la dottrina del chilling effect. Viene quindi esaminato se e come tali cardini concettuali della scienza costituzionalistica possano trovare applicazione anche nell'ambito delle scelte di criminalizzazione, in considerazione delle peculiarità intrinseche dello ius puniendi, già a partire dalla stessa struttura composita della norma penale. Si delinea così la dimensione attuale del problema, a partire dalla cornice teorica di inquadramento, le sue più aggiornate direttrici di senso, le esemplificazioni più critiche â e âsfidantiâ â emerse nella giurisprudenza delle corti costituzionali e sovranazionali, le linee di sviluppo e le proposte di soluzione che pare possibile prospettare. | Aggiungi al Carrello |
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